Riscaldamento globale e piante binomio indissolubile
Il clima sta cambiando a causa del Riscaldamento Globale (RG) del nostro pianeta.
L’incremento del riscaldamento globale è direttamente proporzionale alla quantità di CO2, immessa nell’atmosfera ed inversamente proporzionale al numero di piante sulla terra, altrimenti dette con un neologismo #Carbonivore ( Carbon= anidride carbonica + vorare (lat.) = divorare) o “divoratorici” di CO2. Quando si parla di #RG, sembra che il problema sia sempre di qualcun altro e mai il proprio. In realtà esso coinvolge tutti, dalla casalinga “ #energivora in pantofole ”, incommensurabile attivatrice quotidiana di lavatrici, asciugatrici, lavastoviglie, aspirapolvere e di robot domestici di vario genere e tipo, all’imprenditore “ #energivoro in mocassini ”, attivatore di SUV, automezzi, saracinesche capannoni, timbra cartellini, computer ed attrezzature meccaniche di vario tipo. Cambia lo status, ma non il risultato finale: le azioni di ognuno favoriscono l’immissione di CO2 in atmosfera e contribuiscono, con maggior o minor intensità, all’incremento del riscaldamento globale. Un esempio spicciolo di riscaldamento globale: #25dicembre 2022, #Roccaraso, importante centro sciistico dell’Italia centro meridionale in provincia di L’Aquila, la neve si trova solo su due strisce di terra che definirle piste è un parolone. Turisti pochi, perché, chi ha potuto, è andato altrove. In passato, nello stesso periodo, in quest’area le montagne erano cariche di neve ed i luoghi pullulavano di turisti. Migrare per una settimana bianca è facile, ma cambiare residenza perché il clima è cambiato, non è altrettanto semplice. Infatti i climatologi affermano che entro il #2070, o forse anche prima, se non cambiamo rotta, #Firenze, per esempio, avrà lo stesso clima di #Tunisi. Per chi vive nel Sud d’Italia significherà vivere nel #deserto del Sahara? E’ d’obbligo una riflessione dato che la politica e chi ci amministra non vedono oltre il proprio naso. Cosa possiamo fare noi semplici cittadini? Essere consapevoli, sollecitare e non lasciare il nostro futuro e quello dei nostri figli nelle mani di chi non vuole o non sa affrontare i problemi. Per chi voglia indagare ed avere dati inconfutabili sulle immissioni di CO2 in atmosfera, è sufficiente “andare” a #MaunaLoa digitando su internet “ #CO2Today ”, in un fiat sarà nella #BigIslandHawai, in cui si trova, oltre al vulcano attivo più grande del mondo, un osservatorio che misura i gas emessi in atmosfera. I dati pubblicati sono aggiornati quotidianamente e danno un trend sempre in crescita delle emissioni di gas in atmosfera. Per ridurre la quantità di CO2, la soluzione più efficace ed immediata è piantare 1000 mld di alberi, cioè circa 143 unità a persona considerando la popolazione mondiale. Una famiglia media formata da 4 persone, dovrebbe piantare circa 572 alberi?!?, per contribuire alla riduzione di CO2. La nostra azienda ha deciso di non rimanere alla finestra e di agire, perché il RG riguarda anche noi. Noi non vogliamo distruggere le nostre amiche piante, tagliandole o appiccandovi fuoco, ma le vogliamo piantare per amarle e prenderci cura di loro. È un gesto d’amore non solo nei loro confronti, ma anche verso noi stessi e verso la nostra Amica Terra che ci sostiene.
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